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formazione ed educazione stradale

I dati e le statistiche sugli incidenti stradali in Italia (da ACI-ISTAT), in Europa e nel Mondo.

Nel 2023, in Italia, abbiamo avuto 3.039 morti e circa 225mila feriti in incidenti stradali. Cioè, ogni giorno, 8-9 morti e 600 feriti. È un leggero miglioramento rispetto al passato, ma troppo lento rispetto agli obiettivi del Piano Nazionale di Sicurezza Stradale. I dati preliminari del 2024 mostrano inoltre incidenti in aumento. E, purtroppo, le modifiche fatte al nostro Codice della Strada vanno in direzione sbagliata.

Sicurezza stradale: 10 esempi di spot e campagne di comunicazione efficaci. Più uno da censurare!

Mi occupo di sicurezza stradale in vari modi: dai sopralluoghi in cantiere al miglioramento dei sistemi di gestione; dalle analisi di incidentalità alla sensibilizzazione sui rischi alla guida. E, in occasione di incontri con i cittadini o corsi di formazione, mostro spesso alcuni dei video che riporto in questa pagina. Ottenendo sempre un notevole effetto sorpresa!

L’educazione stradale a scuola: indicazioni, risorse e buone pratiche.

Gli incidenti stradali sono la prima causa di morte per bambini e ragazzi. Educazione a scuola, moderazione del traffico, utilizzo dei dispositivi di sicurezza e coinvolgimento dei genitori sono fondamentali. Progetti come Metrominuto e iniziative europee mirano a promuovere comportamenti responsabili e una cultura condivisa della mobilità sostenibile. Qui vi offro alcune indicazioni e il mio supporto.

Non basta avere una patente: l’importanza della formazione “stradale” continua.

L’ASAPS ha rilevato che tra il 2013 e il 2022, quasi 3.000 morti e oltre 53.000 feriti sono stati causati da conducenti senza patente in Italia, nonostante l’introduzione della legge 41/2016. Emerge quindi l’esigenza di sanzioni più severe e di rinnovi frequenti della patente. La guida sicura, ecologica e difensiva. La nuova normativa sulle patenti di guida.