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emergenze (3) formazione ed educazione stradale (5) ICT & AI (8) infrastrutture (6) ISO 39001 (16) mobility manager e PSCL (3) mobilità pedonale e ciclabile (8) mobilità sostenibile (11) mobilità urbana (19) pianificazione dei trasporti (13) scuole (3) sicurezza dei veicoli (4) sicurezza stradale (29) sicurezza sul lavoro (15) smart city (4) trasporto merci e logistica (9) trasporto pubblico (5) urbanistica (5) viabilità interna aziendale (3)
… o, infine, potete scorrere semplicemente l’elenco completo, qui sotto. Buona lettura!
I dati e le statistiche sugli incidenti stradali in Italia (da ACI-ISTAT), in Europa e nel Mondo.
Nel 2023, in Italia, abbiamo avuto 3.039 morti e circa 225mila feriti in incidenti stradali. Cioè, ogni giorno, 8-9 morti e 600 feriti. Si tratta di un leggero miglioramento rispetto al passato (come anche a livello europeo e mondiale), ma troppo lento rispetto agli obiettivi. I dati preliminari del 2024 non sono buoni. E, purtroppo, le modifiche al nostro Codice della Strada vanno decisamente in direzione sbagliata.
Come ridurre il “rischio stradale” lavorando sulla “componente veicolo”.
La sicurezza stradale richiede un approccio integrato che includa la scelta di veicoli con alte valutazioni Euro NCAP e l'utilizzo di officine certificate SERMI. L'adozione di tecnologie avanzate di assistenza alla guida e una gestione attenta delle flotte, come manutenzione predittiva e verifica dello stato dei veicoli, possono ridurre significativamente i rischi. È fondamentale che aziende e privati facciano scelte consapevoli per promuovere una cultura della sicurezza sulle strade.
Dati INAIL sugli infortuni sul lavoro. Prima causa di morte: gli incidenti stradali!
Il 14/10/2024 INAIL ha pubblicato (con ritardo rispetto al solito, e senza dati di dettaglio) la consueta Relazione Annuale sugli infortuni sul lavoro, fonte molto utile per l'analisi del fenomeno. Nonostante la scarsità dei dati presenti nell'ultima Relazione annuale, posso comunque affermare, grazie ai dati degli anni precedenti, che la prima causa di morte sul lavoro è data dagli incidenti stradali. Ma occorre capire bene cosa dicono i dati. Qui vi spiego tutto nel dettaglio.
Cause, impatti e soluzioni dei problemi generati dal traffico nelle città.
Tutti noi siamo immersi ogni giorno nel traffico stradale delle città. Quali sono le reali cause di questo problema? Come se ne esce? Ecco alcune risposte.
I sistemi di gestione per la sicurezza di strade e autostrade.
I sistemi di gestione della sicurezza stradale come ISO 39001 e le linee guida ANSFISA 2022, insieme al costo sociale per valutare il rischio, forniscono alle organizzazioni strumenti chiave per ridurre gli incidenti e migliorare la sicurezza. L'uso di piattaforme come SR4D e il Safety Insights Explorer di iRAP aiuta i gestori stradali a prendere decisioni efficaci e supporta il raggiungimento degli obiettivi ONU per la sicurezza stradale. Vediamo tutto questo nel dettaglio.
Intelligenza artificiale e big data per il monitoraggio e la gestione del traffico urbano.
Smart City e Smart Mobility: l'importanza dell'uso dei dati. Di chi sono i dati generati dai veicoli connessi? Chi e come li deve gestire? Perchè possono essere utili? L'importanza del monitoraggio del traffico e degli investimenti in tecnologia per lo sviluppo urbano (aspetto su cui, con Trafficlab, posso darvi un grande aiuto!)
La resilienza delle infrastrutture critiche: preparazione e gestione proattiva delle emergenze stradali
L'incidente avvenuto il 9 luglio 2023 in Liguria, con un pullman in fiamme nella galleria Monte Giugo, ha sottolineato l'importanza della resilienza delle infrastrutture critiche (peraltro, il sistema di gestione automatico dei semafori di Trafficlab ha aiutato a smaltire le code che si sono create sulla viabilità alternativa). Gli effetti collaterali dell'incidente sulle strade limitrofe hanno tuttavia evidenziato la necessità di una pianificazione proattiva e di soluzioni efficaci per garantire la continuità operativa ("business continuity"). Vi spiego in dettaglio di cosa si tratta.
Dal 16 al 22 settembre c’è la Settimana Europea della Mobilità Sostenibile.
Ogni anno, dal 16 al 22 settembre, è in programma la manifestazione europea dedicata alla mobilità sostenibile. Aderiscono città, province e regioni di tutta Europa.
Cos’è una Smart City? Una città intelligente, digitale ed inclusiva. Ecco come riconoscerla.
Smart city: definizione e caratteristiche. Una città è "smart" se è attenta anche alla pianificazione urbanistica e della mobilità! Le soluzioni per la gestione del traffico e della mobilità urbana ed il contributo di Trafficlab.
Fissaggio del carico nei trasporti: normative, ruoli e responsabilità.
Fissaggio del carico: leggi e norme applicabili. Vettore, committente, caricatore, proprietario: definizioni e responsabilità. Chi si occupa del fissaggio del carico: il caricatore o il vettore? Gli elementi chiave per la riduzione del rischio. Caduta e rimozione del carico in carreggiata autostradale.
Come ridurre il “rischio stradale” lavorando sulla “componente spostamento / organizzazione”.
Quando il modello organizzativo aziendale prevede la presenza di determinati elementi di "pressione" (diretta o indiretta), i lavoratori sono indotti a comportarsi in modo tale da esporsi a rischi molto elevati. Rischi che, in caso di attività lavorative su strada, non coinvolgono solo loro, ma anche tutti gli altri utenti della strada stessa.
PUMS, città a 15 minuti e pianificazione urbanistica.
Questo post esplora l'importanza dei Piani Urbani di Mobilità Sostenibile (PUMS) e del concetto di "città a 15 minuti" per migliorare la pianificazione urbanistica. Analizziamo come questi approcci possano rendere le città più vivibili, riducendo la dipendenza dalle auto e promuovendo la mobilità attiva. Attraverso una pianificazione attenta e una partecipazione comunitaria, è possibile trasformare le aree urbane in spazi più sicuri, inclusivi e sostenibili.
Quando e perché occorre fare una valutazione del “rischio stradale”: norme e sentenze.
Le aziende con persone e mezzi su strada devono effettuare una valutazione del rischio stradale sul lavoro, in quanto tenute per legge (anche se il D.Lgs. 81/2008 non lo cita esplicitamente). I Datori di lavoro possono infatti rischiare condanne anche a causa di incidenti stradali che vedono coinvolti i propri dipendenti. Occorre quindi provvedere a valutare e trattare il rischio. E, per le realtà più complesse, è opportuno seguire le linee guida dello standard "ISO 39001" (con o senza certificazione).
Il Mobility Manager ed il Piano Spostamenti Casa-Lavoro: dagli obblighi di legge all’efficacia degli interventi.
Caratteristiche del Mobility Manager aziendale, di area e scolastico. La posizione delle aziende. Variazioni sul tema: i mobility manager di distretto. Lo studio della mobilità per distretti produttivi in fase di progettazione. Il tema dello smart working
Costo sociale degli incidenti stradali: cosa è ed a quanto ammonta.
Il costo sociale per ogni persona morta in un incidente stradale è di 1,8 milioni di euro, ed il costo sociale complessivo per l'Italia ammonta a 18 miliardi di euro ogni anno. Valore che, purtroppo, è anche probabilmente sottostimato. In questo articolo vi spiego tutto nel dettaglio.
Trasporto pubblico di linea (treni, bus) e non di linea (taxi, NCC, Uber). Caratteristiche e criticità.
L'importanza di integrare i sistemi di trasporto urbano per garantire mobilità efficace ed accessibile. Le differenze operative e regolamentari tra taxi, NCC e Uber, e le criticità della normativa attuale. La proposta di una regolamentazione più chiara e uniforme da parte delle istituzioni per promuovere la cooperazione tra i vari servizi di trasporto. A vantaggio dei cittadini e dell'intero sistema.
“Città 30”: la scelta di Bologna, la Direttiva del Ministero e l’appello dei 130 esperti.
Nel gennaio 2024 Bologna ha implementato pienamente il modello "Città30". Provvedimento del tutto legittimo, ma che ha generato polemiche politiche. Il Ministero competente ha emanato una Direttiva sul tema, e con un gruppo di 130 esperti della materia, abbiamo risposto con una lettera aperta a sostegno del modello "Città30". Modello che è verificato, riduce i morti per incidente stradale. Qui vi espongo il tutto con ordine. E propongo ai Comuni interessati un metodo di lavoro.
Tra Vision Zero e realtà: PNSS, introiti delle multe e sicurezza stradale.
VISION ZERO: origine e principi. Il Piano Nazionale della Sicurezza Stradale (PNSS) 2030, ed il suo inspiegabile ritardo. L'uso dei ricavi delle multe per potenziare la sicurezza stradale. Ed infine, un consiglio per le istituzioni (ASL, INAIL, Province e Comuni, Forze dell'Ordine).
Sicurezza delle Gallerie Stradali: normative, linee guida e sistemi tecnologici
Il Decreto 264/2006. Il trasferimento della Commissione Permanente per le Gallerie (CPG) in ANSFISA. Le linee guida 2022 per la classificazione e gestione del rischio, la valutazione della sicurezza ed il monitoraggio delle gallerie esistenti. L'uso dei sistemi SCADA (Supervisory Control And Data Acquisition) nelle gallerie stradali.
La sicurezza di ponti, viadotti e cavalcavia in ambito stradale e autostradale
Le Linee Guida per la classificazione e gestione del rischio, la valutazione della sicurezza ed il monitoraggio dei ponti esistenti. L'approccio multilivello. I tempi di attuazione e gli enti interessati. Le barriere laterali di contenimento.
Sicurezza di strade ed autostrade: panoramica generale.
Come si gestiscono strade ed autostrade: l'ambito "esercizio" e l'ambito "infrastruttura". Il Decreto 35/2011 (e la sua evoluzione). La piattaforma AINOP. Il ruolo dell'agenzia nazionale ANSFISA e degli Organismi di Certificazione di parte Terza (OdCT). La Direttiva CER e la Direttiva NIS2.
Come si fa una prova di evacuazione: i consigli da seguire e gli errori da evitare.
Le prove di evacuazione possono essere effettuate in modo estremamente efficace ed accurato, con benefici reali percepiti da parte di tutti (lavoratori, addetti alle emergenze e datore di lavoro), che vanno ben oltre alla sola ottemperanza agli obblighi di legge. Ma occorre sapere come eseguirle nel modo corretto, prevenendo i problemi e massimizzando il risultato. Vediamo un paio di casi particolari: i siti con viabilità interna e gli edifici a torre.
La circolazione in sicurezza di persone e veicoli in azienda: perché è importante avere un piano di viabilità interna.
La progettazione e l'implementazione dei piani di viabilità aziendale per piazzali, stabilimenti e magazzini è di fondamentale importanza per ridurre il rischio sul lavoro. Non c'è un obbligo di legge specifico che prescrive la redazione di un piano di viabilità aziendale, ma averlo aiuta a ridurre le inefficienze, gli infortuni, ed il rischio per l'azienda di essere riconosciuta responsabile in eventuali procedimenti giudiziari. Ve ne parlo in questo articolo, con alcuni esempi tratti da casi reali.
La sicurezza stradale per i pedoni: cause (e soluzioni) di un problema ancora non risolto.
Molte persone vengono uccise ogni anno sulle strade mentre camminano a piedi (e molte di queste durante un attraversamento sulle strisce pedonali). In buona parte si tratta di anziani e bambini. Vediamo quali sono le cause. E come risolvere il problema una volta per tutte.
Sicurezza per biciclette e monopattini: iniziative, regole e buone pratiche.
Biciclette, camion e sensori: l'iniziativa del Comune di Milano. Il Biciplan – il piano della mobilità ciclabile. Le iniziative formative. Consigli per ciclisti e automobilisti. Le "biciclette elettriche" sono assimilabili ai ciclomotori? Monopattini: cosa dice il Codice della Strada.
Sicurezza stradale: 10 esempi di spot e campagne di comunicazione efficaci. Più uno da censurare!
Mi occupo di sicurezza stradale in vari modi: dai sopralluoghi in cantiere al miglioramento dei sistemi di gestione; dalle analisi di incidentalità alla sensibilizzazione sui rischi alla guida. E, in occasione di incontri con i cittadini o corsi di formazione, mostro spesso alcuni dei video che riporto in questa pagina. Ottenendo sempre un notevole effetto sorpresa!
L’educazione stradale per bambini e ragazzi: indicazioni, risorse e buone pratiche.
Insegnare ai bambini come camminare in sicurezza. L’educazione stradale, a scuola e non solo. Iniziative di educazione stradale per bambini e ragazzi promosse da enti pubblici e privati. Materiali e attività utilizzati nei progetti di educazione stradale per bambini e ragazzi. Dove trovare materiali multimediali per progetti di educazione stradale in italiano. Come coinvolgere i genitori nei progetti di educazione stradale
Il bike-to-work, gli indennizzi INAIL ed i piani spostamento casa-lavoro. Consigli ai mobility manager!
Definizione di bike-to-work. Copertura assicurativa degli infortuni in bicicletta in itinere. La scelta tra adesione a programmi esistenti o implementazione da zero. La bella variante sul tema di Pin Bike per aiutare l'economia locale.
Come si possono gestire in sicurezza i trasporti di merci pericolose nelle aree metropolitane?
Nei grandi poli industriali e produttivi c'è la necessità di trasportare materie prime e prodotti in quantità enormi ed in modo continuato. Il tutto avviene non solo vicino ai centri abitati, ma anche impegnando le strade utilizzate dagli stessi cittadini. Ecco come fare per garantire che tutto questo avvenga in sicurezza.
Come implementare un sistema di gestione ISO 39001 per la riduzione del rischio stradale sul lavoro.
La prima causa di morte sul lavoro è l'incidente stradale. Nel Documento di Valutazione dei Rischi (DVR), per le aziende che hanno lavoratori e mezzi su strada, questo deve essere ben presente. Ma può essere altrettanto utile trattare il tema a livello di sistema di gestione aziendale, soprattutto se già certificato come conforme allo standard ISO 45001. E, per le aziende più grandi, è utile ragionare anche secondo l'approccio dello standard ISO 39001. Ecco i miei consigli.
Cambiamento climatico: impegni globali e tecnologie per decarbonizzare mobilità e trasporti.
Quanto influiscono mobilità e trasporti a livello di emissioni di CO2. Le responsabilità dei diversi Paesi. Gli obiettivi di riduzione dei gas serra. Gli impegni e le iniziative in ambito europeo. Come "decarbonizzare" mobilità e trasporti. Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) e mobilità sostenibile: gli esempi di Friburgo e Melbourne.
Come lavorare sull’accessibilità delle città per renderle inclusive per tutti.
L'accessibilità urbana è una delle chiavi per l'inclusione sociale. Ogni persona ha il diritto a muoversi, come sancito dalla Costituzione. Sappiamo dall'urbanistica che se le città sono a misura di bambini, anziani, donne e disabili, allora lo sono per tutti. Occorre quindi creare città accessibili, con infrastrutture e trasporto pubblico senza barriere, usando al meglio le soluzioni tecnologiche oggi disponibili. E le buone pratiche non mancano!
Come si fa un Piano Spostamenti Casa-Lavoro (PSCL): indicazioni ai mobility manager.
Le fasi principali di redazione di un PSCL (Analisi territoriale; Predisposizione, diramazione ed elaborazione dell'indagine sulla mobilità; Definizione delle azioni; Stima dei benefici). Le linee guida per la redazione dei PSCL. La gestione dei dipendenti in outsourcing. L'importanza dell'aggiornamento annuale.
Come fare una valutazione del “rischio stradale” sul lavoro.
Ogni Datore di Lavoro deve assicurarsi, per legge, che ogni situazione di rischio per i propri lavoratori sia sempre individuata, valutata e trattata di conseguenza. Poiché la prima causa di morte sul lavoro è data dagli incidenti stradali, i datori di lavoro e gli RSPP devono rivolgere particolare attenzione agli spostamenti su strada dei propri dipendenti più esposti. Ecco come fare.
Non basta avere una patente: l’importanza della formazione “stradale” continua.
L'ASAPS ha rilevato che tra il 2013 e il 2022, quasi 3.000 morti e oltre 53.000 feriti sono stati causati da conducenti senza patente in Italia, nonostante l'introduzione della legge 41/2016. Emerge quindi l'esigenza di sanzioni più severe e di rinnovi frequenti della patente. La guida sicura, ecologica e difensiva. La nuova normativa sulle patenti di guida.
Sicurezza e qualità nei servizi di trasporto persone
Il caso delle gite scolastiche. La certificazione ISO 39001 come criterio di selezione degli operatori. La certificazione della qualità dei servizi nel trasporto pubblico locale.
Come impostare un piano di viabilità aziendale (stabilimenti, piazzali, magazzini): ecco le linee guida.
La maggior parte degli infortuni gravi sul lavoro avviene su strada, ma non sono da trascurare le problematiche relative al movimento ed all’interazione tra lavoratori e veicoli negli spazi interni alle aziende. Ecco le linee guida da seguire per ridurre i rischi legati alla viabilità aziendale.
Stiamo “sfruttando” abbastanza i programmi di finanziamento europei per innovare mobilità e trasporti?
I miei complimenti ad Enel X Way, Edison SpA, SEA Milan Airports. I principali programmi europei di finanziamento in tema di mobilità e trasporti. Facciamoci aiutare dall'Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea (APRE)!
Sicurezza stradale: cos’è il “sistema guida”?
Il “sistema guida” è un sistema complesso, formato da diverse componenti. Per ridurre il rischio di incidente occorre ridurre o eliminare i rischi legati ad ogni singola componente del sistema. E sono tanti.
Sicurezza stradale e fluidità del traffico: meglio semafori o rotatorie?
Perché si sono diffusi i semafori? E perché le rotatorie riducono congestione, incidenti ed inquinamento? Per decidere quale soluzione adottare occorre analizzare caso per caso. E se non ci fosse lo spazio per fare una rotatoria? Usiamo semafori "smart" (e vediamo un esempio di applicazione dei sistemi Trafficlab).
Il trasporto delle merci in ambito urbano. Il problema, gli impatti, le soluzioni.
La necessità di distribuzione delle merci in ambito urbano. Le sfide della distribuzione delle merci in città. Come rendere sostenibile ed efficiente il trasporto urbano delle merci. Le tecnologie emergenti per la distribuzione delle merci in città. Risorse utili da EIT Urban Mobility.
La sicurezza di chi lavora a piedi su strada: situazioni di rischio e normative applicabili.
Il carico/scarico merci in ambito urbano. La raccolta dei rifiuti e lo spazzamento delle strade. I cantieri stradali. L'attività degli "ausiliari della viabilità" sulle autostrade. Norme, procedure e formazione.
Come ridurre il “rischio stradale” lavorando sulla “componente uomo”.
Le principali cause di incidente stradale. La "componente uomo" ed il rischio stradale. L’effetto di distrazione (o alcool) sui tempi di reazione. Quando la distrazione è caudata dai dispositivi di assistenza alla guida (ADAS). La compensazione del rischio. L'aggressività alla guida. La fretta e la distrazione alla guida sul lavoro.